Il Consiglio dei Ministri, riunitosi lo scorso martedì 30 aprile, ha approvato un decreto legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione.
In particolare, per rafforzare l'occupazione, vengono previsti:

• il bonus giovani, ovvero l'esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per 2 anni (max 500 euro mensili), per l'assunzione di giovani di età inferiore a 35 anni, donne e, nelle Regioni della ZES unica del Mezzogiorno, anche degli over 35 disoccupati da almeno 24 mesi;
• il bonus donne in favore delle cd. lavoratrici svantaggiate, con l'esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per un massimo di 2 anni (max 650 euro mensili), per ciascuna lavoratrice assunta a tempo indeterminato;
• il bonus ZES, ovvero lo sgravio contributivo del 100% per i datori di lavoro di aziende fino a 15 dipendenti, per un periodo massimo di 2 anni (max 650 euro mensili), per ciascun lavoratore assunto.